Perché utilizzare Red Hat OpenShift su VMware
Mentre le esigenze degli sviluppatori software si allineano alle esperienze tipiche del cloud, i team operativi IT devono riuscire a garantire i livelli di velocità, agilità, portabilità e scalabilità necessari per soddisfare tali esigenze senza compromettere le caratteristiche di sicurezza, né rinunciare alla visibilità necessaria per le operazioni IT. Se da un lato i clienti sono liberi di scegliere se eseguire i container nel cloud o su sistemi bare metal on premise, è utile ricordare che la maggior parte delle infrastrutture on premise è virtualizzata. Attualmente il modo più semplice ed efficiente per iniziare a utilizzare i container consiste spesso nell'eseguirli all'interno delle macchine virtuali. Infatti, oggi circa il 75% dei container on premise viene eseguito sulle macchine virtuali.
Red Hat® OpenShift® e VMware vSphere 6 o 7 offrono la combinazione ideale per eseguire una piattaforma per container pensata per ambienti aziendali su un'infrastruttura virtuale. I nostri clienti comuni installano con semplicità Red Hat OpenShift su VMware ormai da anni per le loro applicazioni di produzione.
Scopri le efficienze di OpenShift combinato a VMware
Installa OpenShift 4.4 in VMware vSphere 7
Automazione completa dello stack OpenShift 4 con VMware vSphere
I vantaggi dei container
I container permettono di suddividere le applicazioni in funzioni distinte, per aumentare l'agilità del processo di sviluppo. Kubernetes è una piattaforma espressamente concepita per automatizzare il deployment, la scalabilità e la gestione dei container. Realizzata e distribuita da una delle community open source più importanti, questa piattaforma si avvale del contributo di oltre 1.700 collaboratori. Kubernetes è l'elemento centrale di Red Hat OpenShift.
Scopri di più sulle caratteristiche di Kubernetes e su come utilizzare OpenShift per semplificare la gestione dei deployment Kubernetes, sia on premise che nel cloud.